La capacità di intendere e di volere
L'uso integrato della valutazione comportamentale e clinica con la valutazione condotta mediante le tecniche di imaging cerebrale funzionale e strutturale permette di formulare un parere sulla capacità di intendere e di volere. Pertanto, la neuropsicologia forense, in questo ambito, ha come obiettivo quello di identificare i processi cognitivi coinvolti nella capacità di intendere e di volere e l'applicazione delle metodologie proprie della neuropsicologia forense è utile nella formulazione del parere in tema di imputabilità.
La capacità di intendere è definita come la capacità di comprendere il significato delle proprie azioni. Le funzioni cognitive coinvolte in tale concetto sono il pensiero morale, l'empatia, la capacità di pianificazione e il ragionamento controfattuale.
La capacità di volere è definita come la capacità di controllo volontario sulle proprie azioni. La funzione cognitiva coinvolta nel concetto di capacità di volere è la capacità di inibire l'azione automatica.