Invecchiamento
Con l'avanzare dell'età l'elaborazione degli stimoli visivi che provengono dall'ambiente si fa via via meno efficace e precisa compromettendo lo svolgimento di compiti quotidiani come cercare un prodotto su uno scaffale del supermercato o ricordare il viso di una persona incontrata in un bar e recuperarne il nome. Si è potuto dimostrare che se l'informazione diventa meno rumorosa tramite tecniche che migliorano l'elaborazione nei sistemi sensoriali e percettivi, sarà più facile utilizzare, ricordare e fare attenzione ad essa. Non è mai troppo tardi per intervenire! Questo è quello che negli ultimi anni emerge da molti studi neuroscientifici che esplorano l'invecchiamento. Attualmente presso laboratorio NeuroVis.U.S. sono in fase di sperimentazione protocolli di potenziamento visivo nelle persone anziane anche normovedenti, che migliorerebbero sia la percezione visiva tout court, come la ricerca di un oggetto preciso fra altri simili o i problemi di rifrazione, che la percezione visiva unita a compiti più complessi che coinvolgono l'attenzione o la memoria.
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